Avevano consentito ai parenti di incontrare i propri familiari ricoverati negli ospedali torinesi.
Oggi quegli stessi robot dal dolcissimo cuore intriso di 5G ed intelligenza artificiale hanno varcato le porte della GAM e di Palazzo Madama a Torino, permettendo a visitatori a chilometri di distanza di far muovere loro passi tra le sale e le teche delle due note istituzioni museali.
Un modo per incrementare l’accessibilità dei luoghi culturali anche a visitatori disabili e/o impossibilitati a recarsi fisicamente in sede.